Dopo la assai controversa ordinanza n. 18702, che assumeva la sussistenza di incongrui limiti alla deduzione dei compensi agli amministratori di società di capitali, la Corte di Cassazione ritorna "quasi" sul luogo del delitto, occupandosi della deduzione dei compensi agli amministratori di società di persone. (Sentenza Cassazione civile 21/09/2010, n. 20026)
Non deducibili i compensi agli amministratori che rinunciano
MARCHESELLI, Alberto
2010-01-01
Abstract
Dopo la assai controversa ordinanza n. 18702, che assumeva la sussistenza di incongrui limiti alla deduzione dei compensi agli amministratori di società di capitali, la Corte di Cassazione ritorna "quasi" sul luogo del delitto, occupandosi della deduzione dei compensi agli amministratori di società di persone. (Sentenza Cassazione civile 21/09/2010, n. 20026)File in questo prodotto:
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