L'articolo è centrato sulla poesia di Anna Barkova (1901-1975) che ha passato quasi trent'anni tra prigioni ed esili. Nell'ambito della letteratura russa A.Barkova resta una straniera: inafferabile, enigmatica; la sua parola resta legata al dubbio, alla solitudine e al silenzio.
Anna Barkova e la poetica del silenzio
SPENDEL, Janina
2010-01-01
Abstract
L'articolo è centrato sulla poesia di Anna Barkova (1901-1975) che ha passato quasi trent'anni tra prigioni ed esili. Nell'ambito della letteratura russa A.Barkova resta una straniera: inafferabile, enigmatica; la sua parola resta legata al dubbio, alla solitudine e al silenzio.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.