In ‘Montepulciano’, allevato a a cordone libero nella pianura di Capitanata, sono stati confrontati gli effetti indotti da tre distanze dei ceppi sul filare: 1,20 m (D120), 1,00 m (D100) e 0,80 m D80). Al quarto anno dall’impianto, è stato valutato l’accrescimento vegetativo, la produttività, l’equilibrio vegeto-produttivo, lo stato idrico della vite e le caratteristiche quantiqualitative dell’uva e del vino. Nelle condizioni di prova, la distanza di 1 metro sul filare (D100), intermedia fra quelle studiate, sembra meglio bilanciare lo sviluppo vegetativo e produttivo e creare condizioni per uno stato idrico equilibrato tra invaiatura e vendemmia, atto a stimolare la sintesi di sostanze fenoliche senza deprimerne l’estraibilità.
Sviluppo vegetativo e produttivo, stato idrico e qualità dell’uva e del vino in ‘Montepulciano’ allevato con diverse distanze sul filare
NOVELLO, Vittorino;
2006-01-01
Abstract
In ‘Montepulciano’, allevato a a cordone libero nella pianura di Capitanata, sono stati confrontati gli effetti indotti da tre distanze dei ceppi sul filare: 1,20 m (D120), 1,00 m (D100) e 0,80 m D80). Al quarto anno dall’impianto, è stato valutato l’accrescimento vegetativo, la produttività, l’equilibrio vegeto-produttivo, lo stato idrico della vite e le caratteristiche quantiqualitative dell’uva e del vino. Nelle condizioni di prova, la distanza di 1 metro sul filare (D100), intermedia fra quelle studiate, sembra meglio bilanciare lo sviluppo vegetativo e produttivo e creare condizioni per uno stato idrico equilibrato tra invaiatura e vendemmia, atto a stimolare la sintesi di sostanze fenoliche senza deprimerne l’estraibilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.