Non può ritenersi sussistente un danno risarcibile da "perdita di chance" per la mancata attuazione dei percorsi di riqualificazione e progressione del personale dell'Amministrazione giudiziaria. Non sussiste una posizione legittimante tale risarcimento in capo ai lavoratori, e neppure può ravvisarsi colpevole omissione Ministero la cui azione è stata ripetutamente ostacolata dalle frequenti pronunce giurisdizionali intervenute in sede cautelare. (Sentenza Corte d'appello Torino 17/11/2010, n. 578/2009)

Dipendenti Giustizia: dopo la chance di progressione, perso anche il risarcimento

MARCHESELLI, Alberto
2011-01-01

Abstract

Non può ritenersi sussistente un danno risarcibile da "perdita di chance" per la mancata attuazione dei percorsi di riqualificazione e progressione del personale dell'Amministrazione giudiziaria. Non sussiste una posizione legittimante tale risarcimento in capo ai lavoratori, e neppure può ravvisarsi colpevole omissione Ministero la cui azione è stata ripetutamente ostacolata dalle frequenti pronunce giurisdizionali intervenute in sede cautelare. (Sentenza Corte d'appello Torino 17/11/2010, n. 578/2009)
2011
Edizione del 21 gennaio 2011
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Alberto Marcheselli
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