Il volume si inserisce nel dibattito sul tema degli spettacoli di corte, volgendo l’attenzione alla circolazione di modelli d’oltralpe nel Piemonte sabaudo come in altre aree della penisola e al ruolo del cavallo sia negli esercizi equestri sia nella pratica venatoria. Elementi fondanti l’educazione del principe, il gioco e i tornei obbediscono a norme codificate, che nel Seicento trovano perfetta esemplificazione nei trattati del Ménestrier; così la caccia, intesa come simulacro della guerra, oltre essere veicolo di significati simbolici, consente di guardare ai luoghi di loisir e alla natura in termini nuovi. Il rapporto uomo/cavallo introduce a sua volta il problema della cura dell’animale e del passaggio, nel Settecento, dalla mascalcia alla scienza veterinaria e nell’Ottocento al recupero della cultura cavalleresca, nonché al suo significativo contributo, oltre alla ricostruzione di una identità nazionale, alla definizione di un approccio storicistico della tradizione cortese.
Il cavallo, il gioco e la caccia. Introduzione a La Ronde. Giostre, esercizi cavallereschi e loisir in Francia e Piemonte tra Medioevo e Ottocento, Atti del convegno internazionale di Studi, Pinerolo 2006
VARALLO, Franca
2010-01-01
Abstract
Il volume si inserisce nel dibattito sul tema degli spettacoli di corte, volgendo l’attenzione alla circolazione di modelli d’oltralpe nel Piemonte sabaudo come in altre aree della penisola e al ruolo del cavallo sia negli esercizi equestri sia nella pratica venatoria. Elementi fondanti l’educazione del principe, il gioco e i tornei obbediscono a norme codificate, che nel Seicento trovano perfetta esemplificazione nei trattati del Ménestrier; così la caccia, intesa come simulacro della guerra, oltre essere veicolo di significati simbolici, consente di guardare ai luoghi di loisir e alla natura in termini nuovi. Il rapporto uomo/cavallo introduce a sua volta il problema della cura dell’animale e del passaggio, nel Settecento, dalla mascalcia alla scienza veterinaria e nell’Ottocento al recupero della cultura cavalleresca, nonché al suo significativo contributo, oltre alla ricostruzione di una identità nazionale, alla definizione di un approccio storicistico della tradizione cortese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.