È possibile superare la scuola di massa e della “misura unica” e favorire invece una “scuola per ciascuno”? Questo classico interrogativo già proposto dalla pedagogia attivistica d’inizio ‘900, è stato rilanciato dalle recenti politiche educative inglesi della personalizzazione che hanno riportato in primo piano la centralità del soggetto che apprende e dei relativi processi di socializzazione. Lo scopo del volume è quello di fare il punto su cos’è la personalizzazione, non partendo da una definizione precostituita, ma documentandone la complessità nelle sue sfumature teoriche tra passato e presente e nei suoi specifici significati contestuali. Il volume è articolato in due parti: la prima è dedicata all’approfondimento della personalizzazione attraverso una pluralità di impostazioni teoriche come sono emerse in alcuni contesti culturali (canadese, spagnolo, italiano); la seconda propone contributi sulle politiche della personalizzazione in corso in svariati Paesi (Inghilterra, Francia, Romania, Giappone). Gli autori sono studiosi autorevoli ben noti a livello internazionale (Michael Fullan, David Hartley, Concepción Naval, Paolo Ferri, Ruth Deakin-Crick) ed esperti nelle politiche e nelle pratiche educative legate alla personalizzazione (Chris Watkins, Dominique Sénore, Irina Horga, Ikumi Courcier e Mashiro Nasu). I numerosi spunti teorici pratici offerti dal volume indicano la via per una sostanziale riconfigurazione delle pratica pedagogica specialmente in contesti eterogenei, sia sul piano sociale sia su quello delle potenzialità cognitive. L’invito rivolto ad insegnanti e attori della scuola è di diffidare dalle tentazioni omologanti e omogeneizzanti così diffuse nella nostre scuole per ripartire dalle diversità personali e su questa base creare le condizioni per migliorare gli apprendimenti di ciascun allievo.

A ciascuno la sua scuola. Teorie, politiche e contesti della personalizzazione

MINCU, Monica Elena
2011-01-01

Abstract

È possibile superare la scuola di massa e della “misura unica” e favorire invece una “scuola per ciascuno”? Questo classico interrogativo già proposto dalla pedagogia attivistica d’inizio ‘900, è stato rilanciato dalle recenti politiche educative inglesi della personalizzazione che hanno riportato in primo piano la centralità del soggetto che apprende e dei relativi processi di socializzazione. Lo scopo del volume è quello di fare il punto su cos’è la personalizzazione, non partendo da una definizione precostituita, ma documentandone la complessità nelle sue sfumature teoriche tra passato e presente e nei suoi specifici significati contestuali. Il volume è articolato in due parti: la prima è dedicata all’approfondimento della personalizzazione attraverso una pluralità di impostazioni teoriche come sono emerse in alcuni contesti culturali (canadese, spagnolo, italiano); la seconda propone contributi sulle politiche della personalizzazione in corso in svariati Paesi (Inghilterra, Francia, Romania, Giappone). Gli autori sono studiosi autorevoli ben noti a livello internazionale (Michael Fullan, David Hartley, Concepción Naval, Paolo Ferri, Ruth Deakin-Crick) ed esperti nelle politiche e nelle pratiche educative legate alla personalizzazione (Chris Watkins, Dominique Sénore, Irina Horga, Ikumi Courcier e Mashiro Nasu). I numerosi spunti teorici pratici offerti dal volume indicano la via per una sostanziale riconfigurazione delle pratica pedagogica specialmente in contesti eterogenei, sia sul piano sociale sia su quello delle potenzialità cognitive. L’invito rivolto ad insegnanti e attori della scuola è di diffidare dalle tentazioni omologanti e omogeneizzanti così diffuse nella nostre scuole per ripartire dalle diversità personali e su questa base creare le condizioni per migliorare gli apprendimenti di ciascun allievo.
2011
SEI, Società Editrice Internazionale
1
1
250
9788805072392
Personalizzazione; Politiche Educative; Educazione Comparata
Monica Mincu
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/84180
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact