L'articolo considera gli effetti negli ordinamenti statali, e in particolare di quello italiano, delle pronunce della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. Si sostiene l'insufficienza del mero risarcimento monetario come rimedio alle violazioni dei diritti di libertà ravvisate dalla Corte, e la necessità di prevedere in via legislativa altri e più incisivi rimedi, che in parte la giurisprudenza ha già iniziato a riconoscere nei singoli casi concreti.

Il bivio dopo Strasburgo: tutela effettiva o vittoria morale? L’obbligo per gli Stati di «conformarsi alle sentenze definitive della Corte» EDU nella prospettiva italiana

DE CARIA, RICCARDO
2009-01-01

Abstract

L'articolo considera gli effetti negli ordinamenti statali, e in particolare di quello italiano, delle pronunce della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. Si sostiene l'insufficienza del mero risarcimento monetario come rimedio alle violazioni dei diritti di libertà ravvisate dalla Corte, e la necessità di prevedere in via legislativa altri e più incisivi rimedi, che in parte la giurisprudenza ha già iniziato a riconoscere nei singoli casi concreti.
2009
54
3
829
867
CEDU; Art. 46; obbligo di conformarsi alle sentenze definitive; efficacia interna; giudicato; res iudicata; ne bis in idem; unificazione europea; processo di unificazione europea
de Caria, Riccardo
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Riccardo de Caria, Il bivio dopo Strasburgo - Giur Cost 3-09.pdf

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