Il saggio ricostruisce il mito di Roma durante il fascismo, evidenziando come esso sia un'aspetto peculiare dell'ideologia fasista e una visione unitaria degli eventi storici. Lo scopo è quello di colmare una lacuna nella storiografia sul fascismo, esamimando l'incidenza che l'idea di Romanità ha avuto sulle scelte politiche di Mussolini, dalla Marcia su Roma fino alla Guerra d'Etiopia. In questo contesto l'adozione del mito di Roma assunse particolare significato non solo sul piano culturale, ma anche nella costruzione prima dello Stato fascista e poi dell'Impero per realizzare un modello ideale sul piano della politica interna e una raffigurazione simbolica di una nuova religione sul piano della politica estera.
L'idea di romanità durante il fascismo
DELL'ERBA, Nunzio
2009-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce il mito di Roma durante il fascismo, evidenziando come esso sia un'aspetto peculiare dell'ideologia fasista e una visione unitaria degli eventi storici. Lo scopo è quello di colmare una lacuna nella storiografia sul fascismo, esamimando l'incidenza che l'idea di Romanità ha avuto sulle scelte politiche di Mussolini, dalla Marcia su Roma fino alla Guerra d'Etiopia. In questo contesto l'adozione del mito di Roma assunse particolare significato non solo sul piano culturale, ma anche nella costruzione prima dello Stato fascista e poi dell'Impero per realizzare un modello ideale sul piano della politica interna e una raffigurazione simbolica di una nuova religione sul piano della politica estera.File | Dimensione | Formato | |
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