Contraddittorio e procedimento tributario, un passo indietro e due avanti , nota a Cass. sez. trib. 29 dicembre 2010, n. 26316

La Corte di cassazione, con una affermazione incidentalmente formulata nella sentenza n. 26316 del 2010, esclude l'esistenza di un generale principio del contraddittorio nella formazione della pretesa fiscale. Questa dichiarazione, anche se è sicuramente armonica con la legge italiana, che non prevede tale principio in via generale, appare però in contrasto con il diritto comunitario e poco convincente. Essa è probabilmente giuridicamente fondata, se intesa a evitare l'annullamento di atti quando il vizio sia esclusivamente formale, ma, per preservare tale interesse, non è necessario arrivare a negare che esista il diritto al contraddittorio in generale, bastando farne una proporzionata applicazione. È indubbio tuttavia che il riconoscimento del principio del contraddittorio nel procedimento tributario determini grosse incertezze applicative, che richiedono elevata sensibilità all'interprete.