Il lavoro sul campo costituisce la fonte inesauribile del sapere antropologico. E’ un’esperienza vissuta dell’alterità culturale dalla quale l’etnografo trae stimoli e informazioni della più varia natura: storie, miti, genealogie, sistemi terminologici, classificazioni, osservazioni di comportamenti e di azioni quotidiane o rituali, immagini, suoni, musiche, linguaggi del corpo, parole, documenti scritti, ma anche emozioni, sensazioni, idee… Tante e variegate sono infatti le espressioni della vita culturale, ciascuna delle quali pone al ricercatore problemi specifici da affrontare con strumenti idonei di raccolta e di analisi. Specialisti di diversi ambiti di ricerca presentano qui una panoramica degli oggetti e dei metodi della “raccolta” etnografica, interrogandosi al tempo stesso sulle molteplici possibilità del “fare antropologia" nelle società contemporanee.
La ricerca sul campo in antropologia. Oggetti e metodi
PENNACINI, Cecilia
2010-01-01
Abstract
Il lavoro sul campo costituisce la fonte inesauribile del sapere antropologico. E’ un’esperienza vissuta dell’alterità culturale dalla quale l’etnografo trae stimoli e informazioni della più varia natura: storie, miti, genealogie, sistemi terminologici, classificazioni, osservazioni di comportamenti e di azioni quotidiane o rituali, immagini, suoni, musiche, linguaggi del corpo, parole, documenti scritti, ma anche emozioni, sensazioni, idee… Tante e variegate sono infatti le espressioni della vita culturale, ciascuna delle quali pone al ricercatore problemi specifici da affrontare con strumenti idonei di raccolta e di analisi. Specialisti di diversi ambiti di ricerca presentano qui una panoramica degli oggetti e dei metodi della “raccolta” etnografica, interrogandosi al tempo stesso sulle molteplici possibilità del “fare antropologia" nelle società contemporanee.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.