Fasciola hepatica e Dicrocoelium dendriticum nel suino Nero del parco dei Nebrodi: indagini anatomo-patologiche retrospettive

Sebbene i suini siano universalmente noti tra le specie reservoir di infestazioni da trematodi, pochi sono gli studi che descrivono questa parassitosi in suini allevati allo stato brado. Questo articolo riporta i risultati di uno studio retrospettivo condotto da gennaio 2003 ad aprile 2009 su n° 3521 suini Neri, maschi e femmine, del parco dei Nebrodi, regolarmente macellati, di età compresa tra 8 mesi e 4 anni. In n° 244 (6.93%) fegati sono stati trovati esemplari adulti di Fasciola hepatica e Dicrocoelium dendriticum. Il quadro istologico predominante era un’epatite cronica da multifocale a diffusa, con fibrosi e grave ispessimento della parete dei dotti biliari con infiammazione cronica, parietale, a volte nodulare. Le infestazioni da F. hepatica sono state inoltre frequentemente associate con una marcata iperplasia ed ipertrofia delle ghiandole sottomucosali. I risultati di questo studio confermano l’importanza del ruolo del suino nella trasmissione delle infestazioni da trematodi, indicano la prevalenza di questi parassiti nell’area del parco dei Nebrodi, e pongono l’attenzione circa la necessità di mettere in atto un piano di profilassi per prevenire il diffondersi dell’infestazione alla specie bovina e all’uomo che condividono la stessa area.