L'essenza geometrico-strutturale dell'architettura militare colta attraverso una puntuale indagine e decodificazione di disegni e documenti d'archivio inediti sulla cittadella di Francesco I d'Este a Modena. La cifra linguistica strutturale del ruolo rivestito dal duca, rivelato dal rapporto con architetti non solo modenesi, apre a un più ampio e poliedrico contesto di cultura fortificatoria che nell'Europa di Cinque e Seicento pone in dialogo figure quali Giuliano da Sangallo, Daniel Speckle, Adam Freitag. In una prospettiva interdisciplinare, l'analisi tecnico-esecutiva condotta da Piera Giovanna Tordella sulle tavole presentate da Francesco de Marchi a Filippo II di Spagna, coniuga aspetti tecnici, diagnosi strutturale dei supporti e cultura filigranologica.
Le tavole di Francesco de’ Marchi per Filippo II di Spagna. Sulla maniera incisoria e i supporti cartacei.
TORDELLA, Piera Giovanna
2012-01-01
Abstract
L'essenza geometrico-strutturale dell'architettura militare colta attraverso una puntuale indagine e decodificazione di disegni e documenti d'archivio inediti sulla cittadella di Francesco I d'Este a Modena. La cifra linguistica strutturale del ruolo rivestito dal duca, rivelato dal rapporto con architetti non solo modenesi, apre a un più ampio e poliedrico contesto di cultura fortificatoria che nell'Europa di Cinque e Seicento pone in dialogo figure quali Giuliano da Sangallo, Daniel Speckle, Adam Freitag. In una prospettiva interdisciplinare, l'analisi tecnico-esecutiva condotta da Piera Giovanna Tordella sulle tavole presentate da Francesco de Marchi a Filippo II di Spagna, coniuga aspetti tecnici, diagnosi strutturale dei supporti e cultura filigranologica.
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