Analizza l'inizio della prima lettera delle "Familiares", "Ad Socratem suum" (Ludwig van Kempen), che costituisce quasi un proemio per l'immensa raccolta epistolare di Petrarca. Mostra come il poeta riconduca l'invenzione a una meditazione sulla morte e sullo scorrere del tempo, indotta dalla peste del 1348.
Francesco Petrarca, Familiarium rerum libbri
ARDISSINO, Erminia
2011-01-01
Abstract
Analizza l'inizio della prima lettera delle "Familiares", "Ad Socratem suum" (Ludwig van Kempen), che costituisce quasi un proemio per l'immensa raccolta epistolare di Petrarca. Mostra come il poeta riconduca l'invenzione a una meditazione sulla morte e sullo scorrere del tempo, indotta dalla peste del 1348.File in questo prodotto:
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