Muovendo proprio dalla certezza sensibile, la vittima preferita della filosofia, Paolo ha combattuto la sua lotta filosofica a favore di una rifondazione dell’esperienza, una lotta che può apparire impari solo se si concepisce la filosofia come una battaglia tra ombre e teorie, e non anche tra osservazioni minute ed esatte, tratte dall’inesauribile sfera della percezione. Giocando da outsider e con altri materiali, ha toccato il nocciolo della questione. L’anomalia non è così grande: un ingegnere, Carlo Emilio Gadda, ha rinnovato la letteratura italiana del Novecento. Uno psicologo, Paolo Bozzi, ne ha ringiovanita la filosofia
Le caverne di Paolo
FERRARIS, Maurizio
2007-01-01
Abstract
Muovendo proprio dalla certezza sensibile, la vittima preferita della filosofia, Paolo ha combattuto la sua lotta filosofica a favore di una rifondazione dell’esperienza, una lotta che può apparire impari solo se si concepisce la filosofia come una battaglia tra ombre e teorie, e non anche tra osservazioni minute ed esatte, tratte dall’inesauribile sfera della percezione. Giocando da outsider e con altri materiali, ha toccato il nocciolo della questione. L’anomalia non è così grande: un ingegnere, Carlo Emilio Gadda, ha rinnovato la letteratura italiana del Novecento. Uno psicologo, Paolo Bozzi, ne ha ringiovanita la filosofiaFile in questo prodotto:
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