Il valore d’uso dell’ambiente come supporto alla didattica

L'obiettivo di questo lavoro è stimare attraverso metodi di Valutazione Contingente una componente specifica del valore d'uso dell'ambiente, quello che deriva dal suo uso come supporto alla didattica. Il problema metodologico principale è separarlo dagli aspetti ricreativi. Lo studio è basato su un campione a grappoli a due stadi con stratificazione di genitori di allievi delle scuole elementari e medie; lo scenario adottato prevede il pagamento di una quota per lo svolgimento di attività didattiche in bosco, mentre il resto del soggiorno è gratuito. I questionari sono stati distribuiti ai genitori degli allievi del campione attraverso gli insegnanti. Le stime sono basate sull'approccio dell'utilità casuale, usando funzioni di differenza di utilità e di funzione di valutazione, e sperimentando un metodo semplificato affine alla minimum legal WTP di Harrison and Kriström (1995). I risultati mostrano una certa variabilità delle stime basate sulla funzione di differenza di utilità e sul metodo semplificato, in base alle ipotesi assunte sulla DAP massima; quelle basate sulla funzione di valutazione si collocano su valori intermedi fra quelli minimi e massimi stimati con l'approccio di differenza di utilità. In ogni caso, i risultati suggeriscono che questa componente del valore d'uso ha una consistenza non trascurabile, tale da giustificare la spesa pubblica per la conservazione delle risorse naturali e per renderle accessibili all'uso didattico.