Lo studio tratta del ritorno d’attualità dei fantasmi e dei pericoli delle guerre puniche al tempo della “questione” tunisina (1881-1896), allorché l’occupazione francese del beilicato di Tunisi fu vista come una grave minaccia alle ambizioni italiane al di là del Canale di Sicilia, e la nazione d’Oltralpe apparve come una presenza minacciosa per l’espansione italiana nel Mediterraneo e sulla sua costa africana, allo stesso modo in cui, duemila anni prima, Cartagine lo era stata nei confronti di Roma, progenitrice della “terza Italia”.
La Francia africana e i fantasmi delle guerre puniche nel dibattito parlamentare italiano sulla questione tunisina (1881-1896).
PELLIZZARI, ANDREA
2011-01-01
Abstract
Lo studio tratta del ritorno d’attualità dei fantasmi e dei pericoli delle guerre puniche al tempo della “questione” tunisina (1881-1896), allorché l’occupazione francese del beilicato di Tunisi fu vista come una grave minaccia alle ambizioni italiane al di là del Canale di Sicilia, e la nazione d’Oltralpe apparve come una presenza minacciosa per l’espansione italiana nel Mediterraneo e sulla sua costa africana, allo stesso modo in cui, duemila anni prima, Cartagine lo era stata nei confronti di Roma, progenitrice della “terza Italia”.File in questo prodotto:
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