Si tratteggia un affresco dell'insegnamento secondario della matematica in Italia dalla legge Casati alla Riforma Gentile individuando i momenti e i fatti più significativi con attenzione alle conseguenze che essi hanno prodotto, ai dibattiti che hanno stimolato, all’operato e alle convinzioni metodologiche dei matematici che ne sono stati i protagonisti. Si tiene anche conto delle influenze internazionali, in particolare di Felix Klein. A integrazione del saggio l'autrice ha inserito alcune appendici a carattere documentario sui programmi di matematica, sugli orari, sulla distribuzione delle materie e sull’ordinamento scolastico nel periodo considerato. Una bibliografia secondaria, dedicata alla storia dell’insegnamento della matematica nelle scuole medie in Italia dal 1859 al 1923 e a temi ad esso connessi, completa il lavoro.
L'insegnamento della matematica in Italia dall'Unità all'avvento del Fascismo
GIACARDI, Livia Maria
2006-01-01
Abstract
Si tratteggia un affresco dell'insegnamento secondario della matematica in Italia dalla legge Casati alla Riforma Gentile individuando i momenti e i fatti più significativi con attenzione alle conseguenze che essi hanno prodotto, ai dibattiti che hanno stimolato, all’operato e alle convinzioni metodologiche dei matematici che ne sono stati i protagonisti. Si tiene anche conto delle influenze internazionali, in particolare di Felix Klein. A integrazione del saggio l'autrice ha inserito alcune appendici a carattere documentario sui programmi di matematica, sugli orari, sulla distribuzione delle materie e sull’ordinamento scolastico nel periodo considerato. Una bibliografia secondaria, dedicata alla storia dell’insegnamento della matematica nelle scuole medie in Italia dal 1859 al 1923 e a temi ad esso connessi, completa il lavoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.