Ermeneutica e politica protestante: la "Collection of Emblemes" di George Wither

L'articolo prende in esame la trasformazione delle forme della rappresentazione nella raccolta di emblemi di George Wither, cercando di farne emergere le implicazioni ideologiche alla luce del più ampio contesto delle strategie testuali secentesche. Stretta tra le istanze culturali della Riforma e le forme emergenti di un nascente mercato culturale, la forma emblematica, con le sue elaborate pratiche di allegoresi, costituisce non solo un accattivante strumento espressivo in ambito letterario, ma diventa un vero e proprio catalizzatore utile per esaminare le potenzialità e le tensioni cui viene sottoposto il concetto di rappresentazione nella prima modernità inglese. In questa prospettiva, il testo di Wither - pur avendo l’aspetto di un libro di intrattenimento - rivela una valenza ben più ampia e sintetizza in modo esemplare le tensioni ermeneutiche ma anche politiche che attraversano il periodo prerivoluzionario inglese.