L'articolo si interroga sul rapporto tra le tecniche tecniche e cartografiche di rappresentazione delle frontiere e le pratiche di demarcazione dei confini internazionali tra XVI e XVIII secolo. L'avvento di una sempre maggiore precisione nelle confinazioni è visto come una capacità degli ingegneri di rispondere all'esigenza degli Stati di incidere in modo sempre più netto sul controllo delle frontiere..

La frontera i les seves traces: el cas del gran ducat de Toscana (segles XVII-XVIII)

STOPANI, Antonio
2011-01-01

Abstract

L'articolo si interroga sul rapporto tra le tecniche tecniche e cartografiche di rappresentazione delle frontiere e le pratiche di demarcazione dei confini internazionali tra XVI e XVIII secolo. L'avvento di una sempre maggiore precisione nelle confinazioni è visto come una capacità degli ingegneri di rispondere all'esigenza degli Stati di incidere in modo sempre più netto sul controllo delle frontiere..
2011
Observar les fronteres, veure el mon
Editorial Afers
1
195
210
9788492542505
Storia della cartografia; Storia della geografia; Storia delle istituzioni
Antonio Stopani
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/98488
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact