Il saggio si propone di analizzare le origini della politica legislativa delle opere pubbliche, quale “attività sociale” dell’Amministrazione negli Stati pluriclasse dalla fine dell’Ottocento all’affermarsi dello Stato sociale e quindi quale ambito rilevante del diritto pubblico dell’economia. L’attenzione dell’A. viene quindi rivolta all’affermarsi della politica delle opere pubbliche ed alle relative conseguenze sul piano giuridico ed amministrativo attraverso le regole dell’evidenza pubblica in uno con i problemi del coordinamento e del finanziamento dei diversi interventi. L’evoluzione di tale sistema ha avuto certamente impulso ed incentivazione dalla progressiva presenza delle fonti del diritto comunitario e del necessario recepimento nel diritto interno. Viene conseguentemente analizzato il processo evolutivo caratterizzato dal passaggio dalle opere pubbliche alle c.d. infrastrutture con nuovi modelli organizzativi e funzionali. L’analisi si conclude con l’approdo del nuovo Codice degli appalti di cui al d. lgs 26 gennaio 2007 n. 6 che riassume i tratti più significativi di tale lungo processo evolutivo.
Dalle opere pubbliche alle infrastrutture:profili evolutivi
CROSETTI, Alessandro
2007-01-01
Abstract
Il saggio si propone di analizzare le origini della politica legislativa delle opere pubbliche, quale “attività sociale” dell’Amministrazione negli Stati pluriclasse dalla fine dell’Ottocento all’affermarsi dello Stato sociale e quindi quale ambito rilevante del diritto pubblico dell’economia. L’attenzione dell’A. viene quindi rivolta all’affermarsi della politica delle opere pubbliche ed alle relative conseguenze sul piano giuridico ed amministrativo attraverso le regole dell’evidenza pubblica in uno con i problemi del coordinamento e del finanziamento dei diversi interventi. L’evoluzione di tale sistema ha avuto certamente impulso ed incentivazione dalla progressiva presenza delle fonti del diritto comunitario e del necessario recepimento nel diritto interno. Viene conseguentemente analizzato il processo evolutivo caratterizzato dal passaggio dalle opere pubbliche alle c.d. infrastrutture con nuovi modelli organizzativi e funzionali. L’analisi si conclude con l’approdo del nuovo Codice degli appalti di cui al d. lgs 26 gennaio 2007 n. 6 che riassume i tratti più significativi di tale lungo processo evolutivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.