ACCORDO NUCLEARE, VIOLENZA POLITICA E INCERTEZZA ECONOMICA IN INDIA

L’articolo analizza i principali sviluppi politici ed economici in India nel corso del 2008. Di conseguenza esso è articolato intorno alla trattazione di tre punti. Il primo è rappresentato dalla ratifica finale dell’accordo sul nucleare civile fra India ed Usa, forse il più importante sviluppo nella politica estera indiana nel periodo successivo alla scomparsa dell’URSS (e al conseguente venir meno del rapporto privilegiato fra India ed URSS). Il secondo punto analizzato è rappresentato dall’attacco terroristico a Mumbai, svoltosi fra il 26 e il 29 novembre. Il terzo è rappresentato dall’analisi della situazione economica. L’analisi è condotta sull’esame dettagliato di una quindicina circa fra quotidiani e periodici indiani, integrata dall’analisi di alcuni noti giornali internazionali quali l’«Economist» e «Asia Times» (Hong Kong). Per quanto riguarda l’attacco terroristico a Mumbai, l’autore ha intervistato in via confidenziale due operativi nell’ambito dell’antiterrorismo. Infine, per la parte economica si è analizzato il discorso di presentazione del bilancio del ministro delle Finanze e si è tenuto conto delle analisi di alcuni noti economisti, indiani e non.