Nel contributo viene presentata una sintesi degli studi realizzati in ambito psico-educativo sui temi di scelta e decisione e gli esiti di ricerche condotte dall’autrice nella scuola dell’infanzia e primaria che hanno toccato oltre 1000 bambini. Vengono esplorati i concetti di “scelta” e “decisione” e illustrate le teorie afferenti a diversi ambiti. Si approfondisce il tema in chiave educativa, mettendo in evidenza che l’acquisizione della capacità di scelta autonoma e responsabile è una tappa imprescindibile per il pieno raggiungimento della maturazione umana e che il suo sviluppo dipende da fattori personali e contestuali, quali, innanzitutto, le prassi educative (Klaczynski, Byrnes e Jacobs, 2001). Si sostiene dunque, che dal punto di vista pedagogico sia necessario, innanzitutto interrogarsi sulle strategie utili per promuovere l’evoluzione della capacità di scelta, tenendo conto delle specificità dei processi decisionali nelle diverse fasi dello sviluppo. L’articolo riporta quindi contributi di ricerca empirica relativi ad alcuni processi sottostanti alla scelta che risultano carenti nei bambini: strategie elaborative ed attenzione selettiva (D. Davidson, 1991); memoria a breve termine e carico d'informazione (Gobbo e Chi, 1986). Il contributo traccia dunque le linee guida per un percorso completo di educazione alla scelta, dalla scuola dell’infanzia al primo anno della scuola secondaria di primo grado, adatto alle diverse fasce d’età. Le attività seguono il “modello dell’immagine” di L.R. Beach e T.R. Mitchell (1998) relativa ai processi decisionali.
Educare a scegliere nella scuola dell'infanzia e primaria
RICCHIARDI, Paola
2007-01-01
Abstract
Nel contributo viene presentata una sintesi degli studi realizzati in ambito psico-educativo sui temi di scelta e decisione e gli esiti di ricerche condotte dall’autrice nella scuola dell’infanzia e primaria che hanno toccato oltre 1000 bambini. Vengono esplorati i concetti di “scelta” e “decisione” e illustrate le teorie afferenti a diversi ambiti. Si approfondisce il tema in chiave educativa, mettendo in evidenza che l’acquisizione della capacità di scelta autonoma e responsabile è una tappa imprescindibile per il pieno raggiungimento della maturazione umana e che il suo sviluppo dipende da fattori personali e contestuali, quali, innanzitutto, le prassi educative (Klaczynski, Byrnes e Jacobs, 2001). Si sostiene dunque, che dal punto di vista pedagogico sia necessario, innanzitutto interrogarsi sulle strategie utili per promuovere l’evoluzione della capacità di scelta, tenendo conto delle specificità dei processi decisionali nelle diverse fasi dello sviluppo. L’articolo riporta quindi contributi di ricerca empirica relativi ad alcuni processi sottostanti alla scelta che risultano carenti nei bambini: strategie elaborative ed attenzione selettiva (D. Davidson, 1991); memoria a breve termine e carico d'informazione (Gobbo e Chi, 1986). Il contributo traccia dunque le linee guida per un percorso completo di educazione alla scelta, dalla scuola dell’infanzia al primo anno della scuola secondaria di primo grado, adatto alle diverse fasce d’età. Le attività seguono il “modello dell’immagine” di L.R. Beach e T.R. Mitchell (1998) relativa ai processi decisionali.File | Dimensione | Formato | |
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