Il capitolo prende in esame la concezione attuale di salute, definita in termini realistici e dinamici come un continuum che va da un massimo di benessere a un massimo di sofferenza. In quest’ottica la promozione della salute non prevede uno standard di normalità a cui tendere, né una particolare problematica da circoscrivere, ma fa leva sulle abilità dell’individuo nel far fronte ai problemi e alle difficoltà che inevitabilmente incontra nel corso della sua vita. Oggi si parla di promozione della salute in termini di promozione dello sviluppo e del benessere delle persone. La prevenzione del rischio e la promozione del benessere risultano essere tra loro collegate. Sul piano operativo ciò si traduce nella messa a punto di interventi centrati non tanto sull’eliminazione di uno stato patologico, quanto piuttosto sulla valorizzazione delle risorse individuali e contestuali. Il capitolo prende inoltre in esame il concetto di fattori di rischio (eventi, esperienze, minacce, pericoli, che aumentano per l’individuo la probabilità di incorrere in conseguenze negative per il proprio sviluppo e adattamento psicosociale) e fattori di protezione (competenze personali e risorse ambientali che promuovono lo sviluppo e proteggono l’individuo dal coinvolgimento nel rischio). A partire da tali premesse, il capitolo si chiude con una riflessione critica sul lavoro di prevenzione del rischio e di promozione del benessere, in particolare durante l’adolescenza.
La prevenzione del rischio e la promozione del benessere in campo psicosociale
BORCA, Gabriella
2008-01-01
Abstract
Il capitolo prende in esame la concezione attuale di salute, definita in termini realistici e dinamici come un continuum che va da un massimo di benessere a un massimo di sofferenza. In quest’ottica la promozione della salute non prevede uno standard di normalità a cui tendere, né una particolare problematica da circoscrivere, ma fa leva sulle abilità dell’individuo nel far fronte ai problemi e alle difficoltà che inevitabilmente incontra nel corso della sua vita. Oggi si parla di promozione della salute in termini di promozione dello sviluppo e del benessere delle persone. La prevenzione del rischio e la promozione del benessere risultano essere tra loro collegate. Sul piano operativo ciò si traduce nella messa a punto di interventi centrati non tanto sull’eliminazione di uno stato patologico, quanto piuttosto sulla valorizzazione delle risorse individuali e contestuali. Il capitolo prende inoltre in esame il concetto di fattori di rischio (eventi, esperienze, minacce, pericoli, che aumentano per l’individuo la probabilità di incorrere in conseguenze negative per il proprio sviluppo e adattamento psicosociale) e fattori di protezione (competenze personali e risorse ambientali che promuovono lo sviluppo e proteggono l’individuo dal coinvolgimento nel rischio). A partire da tali premesse, il capitolo si chiude con una riflessione critica sul lavoro di prevenzione del rischio e di promozione del benessere, in particolare durante l’adolescenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.