Verità storica e verità letteraria sull'Olocausto: A. Tisma e D. Albahari Il rapporto tra la letteratura e la storia o la guerra in questo caso, rappresenta una delle questioni centrali della letteratura serba moderna. L'Olocausto come simbolo estremo della tematizzazione della guerra nelle letterature europee nella seconda metà del Novecento ha prodotto nella letteratura serba alcuni romanzi di notevole spessore, tra i quali figurano anche Il libro di Blam (1972) di Aleksandar Tisma (1924-2003) e Goetz e Meyer (1998) di david Albaahri (1948). I due autori appartengono a due generazioni letterarie e a due impostazioni poetiche diverse, sono uniti però da un destino biografico familiare e letterario simile e segnati da una particolare individualità creativa. In questi due romanzi con la storia copmposta da dati, cifre, fatti riconducibili alla realtà del periodo da un lato, e dall'altro, la fiction letteraria, che pone domande sul luogo che l'uomo occupa nella storia, come vittima o carnefice, sulla natura umana e sull'identità, viene superata la dicotomia tra l'appriccio storico e quello letterario nella tematizzazione del tema dell'Olocausto.
Verità storica e verità letteraria sull'Olocausto: A. Tisma e D. Albahari
BANJANIN, Ljiljana
2010-01-01
Abstract
Verità storica e verità letteraria sull'Olocausto: A. Tisma e D. Albahari Il rapporto tra la letteratura e la storia o la guerra in questo caso, rappresenta una delle questioni centrali della letteratura serba moderna. L'Olocausto come simbolo estremo della tematizzazione della guerra nelle letterature europee nella seconda metà del Novecento ha prodotto nella letteratura serba alcuni romanzi di notevole spessore, tra i quali figurano anche Il libro di Blam (1972) di Aleksandar Tisma (1924-2003) e Goetz e Meyer (1998) di david Albaahri (1948). I due autori appartengono a due generazioni letterarie e a due impostazioni poetiche diverse, sono uniti però da un destino biografico familiare e letterario simile e segnati da una particolare individualità creativa. In questi due romanzi con la storia copmposta da dati, cifre, fatti riconducibili alla realtà del periodo da un lato, e dall'altro, la fiction letteraria, che pone domande sul luogo che l'uomo occupa nella storia, come vittima o carnefice, sulla natura umana e sull'identità, viene superata la dicotomia tra l'appriccio storico e quello letterario nella tematizzazione del tema dell'Olocausto.File | Dimensione | Formato | |
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