Il reclutamento di personale femminile nei ruoli combattenti e non delle organizzazioni militari è avvenuto con tempi e modalità diversi nei vari e ormai numerosi Paesi che hanno operato tale scelta. Il caso italiano presenta connotati particolari per essere stato l'Italia l'ultimo paese aderente alla NATO ad aver, nel 2001, aperto l'accesso alle donne ai ruoli di soldato, sottufficiale e ufficiale in tutte e tre le Forze Armate. Nel saggio si evidenziano le ragioni del ritardo e le particolari condizioni storico-politiche e sociali che hanno man mano condizionato il processo fino alla decisione finale.
Donne e Forze Armate in Italia. Una lunga storia
NUCIARI, Marina
2009-01-01
Abstract
Il reclutamento di personale femminile nei ruoli combattenti e non delle organizzazioni militari è avvenuto con tempi e modalità diversi nei vari e ormai numerosi Paesi che hanno operato tale scelta. Il caso italiano presenta connotati particolari per essere stato l'Italia l'ultimo paese aderente alla NATO ad aver, nel 2001, aperto l'accesso alle donne ai ruoli di soldato, sottufficiale e ufficiale in tutte e tre le Forze Armate. Nel saggio si evidenziano le ragioni del ritardo e le particolari condizioni storico-politiche e sociali che hanno man mano condizionato il processo fino alla decisione finale.File in questo prodotto:
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