Ogni questione ambientale è intrinsecamente una questione territoriale, per questo le analisi scientifiche e le decisioni operative in merito a tali problemi non possono prescindere dalla loro trattazione in chiave geografica. Tuttavia, lo spazio e l’attenzione che lo strumento cartografico riceve nell’analisi e documentazione ambientale è da ritenere spesso ancora insoddisfacente. In particolare, la capacità comunicativa delle carte tematiche è regolarmente sottovalutata, se non addirittura ignorata, nei sempre più frequenti report che istituzioni ed associazioni varie producono e divulgano sui diversi temi che interessano l’ambiente. Nell’ambito del Dipartimento Interateneo Territorio (Università - Politecnico di Torino), con il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte, un gruppo di geografi e di cartografi ha inteso, per questo, progettare e realizzare un Atlante dell’Ambiente alla scala regionale. La costruzione di un modello cognitivo dei problemi ambientali in Piemonte, il repertorio dei dati a disposizione, la loro organizzazione in una base dati georiferita e la loro rappresentazione cartografica costituiscono le diverse fasi in cui si è articolato il complesso lavoro. L’esperienza maturata ha consentito di verificare, da un lato, come la rappresentazione cartografica costituisca un momento imprescindibile di conoscenza scientifica, in quanto in grado di rivelare le correlazioni sottese tra la manifestazione dei fenomeni ed i caratteri del territorio indagato, e risulti, dall’altro, un importante ed efficace strumento di organizzazione e comunicazione delle informazioni.

Un Atlante dell'Ambiente in Piemonte

BESANA, Angelo;
2005-01-01

Abstract

Ogni questione ambientale è intrinsecamente una questione territoriale, per questo le analisi scientifiche e le decisioni operative in merito a tali problemi non possono prescindere dalla loro trattazione in chiave geografica. Tuttavia, lo spazio e l’attenzione che lo strumento cartografico riceve nell’analisi e documentazione ambientale è da ritenere spesso ancora insoddisfacente. In particolare, la capacità comunicativa delle carte tematiche è regolarmente sottovalutata, se non addirittura ignorata, nei sempre più frequenti report che istituzioni ed associazioni varie producono e divulgano sui diversi temi che interessano l’ambiente. Nell’ambito del Dipartimento Interateneo Territorio (Università - Politecnico di Torino), con il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte, un gruppo di geografi e di cartografi ha inteso, per questo, progettare e realizzare un Atlante dell’Ambiente alla scala regionale. La costruzione di un modello cognitivo dei problemi ambientali in Piemonte, il repertorio dei dati a disposizione, la loro organizzazione in una base dati georiferita e la loro rappresentazione cartografica costituiscono le diverse fasi in cui si è articolato il complesso lavoro. L’esperienza maturata ha consentito di verificare, da un lato, come la rappresentazione cartografica costituisca un momento imprescindibile di conoscenza scientifica, in quanto in grado di rivelare le correlazioni sottese tra la manifestazione dei fenomeni ed i caratteri del territorio indagato, e risulti, dall’altro, un importante ed efficace strumento di organizzazione e comunicazione delle informazioni.
2005
IV workshop Beni Ambientali e Culturali e GIS
Firenze
2003
GIS, dalla cartografia del passato al telerilevamento
Firenze University Press
unico
1
17
8884533341
A. BESANA; G. DI MEGLIO
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