Analizzando il racconto dell’apparizione di Gesù risorto al fratello Giacomo, attestato nel Vangelo secondo gli ebrei, non ci si può sottrarre all’inpressione che esso intenda rispondere polemicamente, punto per punto, ai racconti delle apparizioni pasquali narrati dai vangeli in seguito canonizzati. L’obiettivo è quello di fondare e legittimare, a fronte del personaggio di Pietro, il capo del gruppo dei Dodici, l’autorità di Giacomo, fratello del Signore, il quale, contrariamente a quanto si legge nei vangeli canonici, avrebbe partecipato all’ultima cena e sarebbe stato il primo destinatario di una apparizione del Risorto. La polemica rivela la contrapposizione tra due gruppi in competizione, che si contendono il riconoscimento di essere i veri eredi del messaggio di Gesù.
Pietro, Giacomo fratello del Signore e il problema della successione di Gesù
GIANOTTO, Claudio
2006-01-01
Abstract
Analizzando il racconto dell’apparizione di Gesù risorto al fratello Giacomo, attestato nel Vangelo secondo gli ebrei, non ci si può sottrarre all’inpressione che esso intenda rispondere polemicamente, punto per punto, ai racconti delle apparizioni pasquali narrati dai vangeli in seguito canonizzati. L’obiettivo è quello di fondare e legittimare, a fronte del personaggio di Pietro, il capo del gruppo dei Dodici, l’autorità di Giacomo, fratello del Signore, il quale, contrariamente a quanto si legge nei vangeli canonici, avrebbe partecipato all’ultima cena e sarebbe stato il primo destinatario di una apparizione del Risorto. La polemica rivela la contrapposizione tra due gruppi in competizione, che si contendono il riconoscimento di essere i veri eredi del messaggio di Gesù.File | Dimensione | Formato | |
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