Il presente contributo analizza la nascita del primo figlio secondo una prospettiva autobiografica, considerando il parto un turning point nella costruzione del Sé. Obiettivo principale è quello di evidenziare gli elementi più significativi che costituiscono l’esperienza del parto e che rimangono a distanza di tempo nei ricordi della madre e del padre che l’ha assistita. Il campione è formato da 30 coppie che hanno avuto il primo figlio tramite parto naturale in un periodo compreso tra i 5 e gli 8 mesi prima dell’indagine. È stato chiesto ai partecipanti di scrivere una narrazione di tipo autobiografico sull’esperienza del parto e di completare un questionario costruito ad hoc. Dai risultati emerge che una positiva valutazione dell’esperienza a distanza di tempo è correlata al supporto ricevuto dallo staff sanitario e al senso di controllo provato durante il parto. L’analisi dei dati, relativi alla percezione del parto, al senso di efficacia personale, al ruolo dei sanitari e alla soddisfazione per l’esperienza, ha permesso di individuare, nel modo di affrontare il parto da parte delle madri, tre tipologie prevalenti (autonomia-dipendenza-espropriazione), di cui vengono discusse le implicazioni psicologiche, anche in relazione al successivo adattamento nel periodo puerperale.
Transizione alla genitorialità e memoria autobiografica del parto
SCARZELLO, DONATELLA
2007-01-01
Abstract
Il presente contributo analizza la nascita del primo figlio secondo una prospettiva autobiografica, considerando il parto un turning point nella costruzione del Sé. Obiettivo principale è quello di evidenziare gli elementi più significativi che costituiscono l’esperienza del parto e che rimangono a distanza di tempo nei ricordi della madre e del padre che l’ha assistita. Il campione è formato da 30 coppie che hanno avuto il primo figlio tramite parto naturale in un periodo compreso tra i 5 e gli 8 mesi prima dell’indagine. È stato chiesto ai partecipanti di scrivere una narrazione di tipo autobiografico sull’esperienza del parto e di completare un questionario costruito ad hoc. Dai risultati emerge che una positiva valutazione dell’esperienza a distanza di tempo è correlata al supporto ricevuto dallo staff sanitario e al senso di controllo provato durante il parto. L’analisi dei dati, relativi alla percezione del parto, al senso di efficacia personale, al ruolo dei sanitari e alla soddisfazione per l’esperienza, ha permesso di individuare, nel modo di affrontare il parto da parte delle madri, tre tipologie prevalenti (autonomia-dipendenza-espropriazione), di cui vengono discusse le implicazioni psicologiche, anche in relazione al successivo adattamento nel periodo puerperale.File | Dimensione | Formato | |
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