Salvaguardia e valorizzazione del germoplasma frutticolo regionale rappresentano scelte culturali di fondo finalizzate al riconoscimento di un patrimonio naturale strettamente legato all’ambiente e alla paziente opera di selezione compiuta dall’uomo. Oltre al valore produttivo immediato dei genotipi, la conservazione della biodiversità delle popolazioni può assumere un ruolo strategico nella predisposizione di programmi di miglioramento genetico delle cultivar al fine di ottenere varietà resistenti alle principali fitopatie, più adatte a particolari pedoclimi. Questa ricerca ha permesso di individuare cultivar di ecotipi locali (melo e pero, oggi in collezione presso la Scuola Malva Arnaldi di Bibiana, Torino) che hanno dimostrato di essere idonei ad una reintroduzione in coltura, per consentire un ampliamento di gamma nell’offerta di prodotti tipici e soddisfare i gusti, sempre in evoluzione, del consumatore moderno. Alcuni ecotipi e cultivar sono stati valorizzati attraverso una loro introduzione in coltura per un mercato di nicchia dei prodotti di nicchia, oggi in espansione.
Strategie di salvaguardia e valorizzazione della biodiversità frutticola in Piemonte
BOUNOUS, Giancarlo;PEANO, Cristiana;BECCARO, GABRIELE LORIS
2001-01-01
Abstract
Salvaguardia e valorizzazione del germoplasma frutticolo regionale rappresentano scelte culturali di fondo finalizzate al riconoscimento di un patrimonio naturale strettamente legato all’ambiente e alla paziente opera di selezione compiuta dall’uomo. Oltre al valore produttivo immediato dei genotipi, la conservazione della biodiversità delle popolazioni può assumere un ruolo strategico nella predisposizione di programmi di miglioramento genetico delle cultivar al fine di ottenere varietà resistenti alle principali fitopatie, più adatte a particolari pedoclimi. Questa ricerca ha permesso di individuare cultivar di ecotipi locali (melo e pero, oggi in collezione presso la Scuola Malva Arnaldi di Bibiana, Torino) che hanno dimostrato di essere idonei ad una reintroduzione in coltura, per consentire un ampliamento di gamma nell’offerta di prodotti tipici e soddisfare i gusti, sempre in evoluzione, del consumatore moderno. Alcuni ecotipi e cultivar sono stati valorizzati attraverso una loro introduzione in coltura per un mercato di nicchia dei prodotti di nicchia, oggi in espansione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.