I problemi dell'Opera in musica tra 1750 e 1820 sono visti non dalla parte dei teorici, come avviene di solito, ma da quella dei musicisti, librettisti, impresari e critici musicali. Saltano così le tradizionali contrapposizioni dei generi, quali opera seria, opera buffa, tragédiel lyrique, opéra comique: acquistano invece evidenza l'opposizione tra artificio e natura, la nascita controversa della drammaturgia musicale moderna basata su di un nuovo rapporto tra musicista e poeta.
L’Europa del melodramma. Da Calzabigi a Rossini
GALLARATI, Paolo
1999-01-01
Abstract
I problemi dell'Opera in musica tra 1750 e 1820 sono visti non dalla parte dei teorici, come avviene di solito, ma da quella dei musicisti, librettisti, impresari e critici musicali. Saltano così le tradizionali contrapposizioni dei generi, quali opera seria, opera buffa, tragédiel lyrique, opéra comique: acquistano invece evidenza l'opposizione tra artificio e natura, la nascita controversa della drammaturgia musicale moderna basata su di un nuovo rapporto tra musicista e poeta.File in questo prodotto:
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