La sofferta questione della validità o meno delle clausole non conformi al d.lgs. 5/2003 giunge in Cassazione. Con due pronunce il S.C. assume posizioni non omogenee e in parte contraddittorie (quanto al profilo della operatività del decreto nei confronti dell'arbitrato irrituale) o apodittiche (in relazione all'estensione retroattiva del precetto della eterodesignazione alle clausole anteriori). Nel contempo, le corti di merito mantengono ferma la propria posizione favorevole al doppio binario. L'autore analizza criticamente i recenti arresti giurisprudenziali, evidenziando come, in ogni caso, la questione relativa alle clausole antecedenti non adeguate resti ancora un punto aperto.
Arbitrato societario, clausola non conforme e «doppio binario».
Stefano A. Cerrato
2011-01-01
Abstract
La sofferta questione della validità o meno delle clausole non conformi al d.lgs. 5/2003 giunge in Cassazione. Con due pronunce il S.C. assume posizioni non omogenee e in parte contraddittorie (quanto al profilo della operatività del decreto nei confronti dell'arbitrato irrituale) o apodittiche (in relazione all'estensione retroattiva del precetto della eterodesignazione alle clausole anteriori). Nel contempo, le corti di merito mantengono ferma la propria posizione favorevole al doppio binario. L'autore analizza criticamente i recenti arresti giurisprudenziali, evidenziando come, in ogni caso, la questione relativa alle clausole antecedenti non adeguate resti ancora un punto aperto.
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
093 CERRATO Arbitrato societario Giur comm 2011 1080 ss.pdf
Accesso riservato
Tipo di file:
PDF EDITORIALE
Dimensione
263.63 kB
Formato
Adobe PDF
|
263.63 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
