In arboricoltura ornamentale la gestione della chioma delle piante avviene spesso seguendo criteri “naturaliformi”, ossia assecondando il portamento proprio di ciascuna specie. Tuttavia non è sempre stato così nel corso della storia. Infatti, soprattutto a partire dal XVII sec., l’arboricoltura ornamentale intraprende un percorso di ricerca estetica di geometrie di forme di allevamento – già peraltro iniziato secoli prima nei giardini e negli orti di monasteri e abbazie – che continua fino alla metà del 1900, dando vita a modelli elaborati, molti dei quali ancora in auge nell’arboricoltura ornamentale odierna.
Forme classiche di allevamento nell’arboricoltura ornamentale
BECCARO, GABRIELE LORIS
2012-01-01
Abstract
In arboricoltura ornamentale la gestione della chioma delle piante avviene spesso seguendo criteri “naturaliformi”, ossia assecondando il portamento proprio di ciascuna specie. Tuttavia non è sempre stato così nel corso della storia. Infatti, soprattutto a partire dal XVII sec., l’arboricoltura ornamentale intraprende un percorso di ricerca estetica di geometrie di forme di allevamento – già peraltro iniziato secoli prima nei giardini e negli orti di monasteri e abbazie – che continua fino alla metà del 1900, dando vita a modelli elaborati, molti dei quali ancora in auge nell’arboricoltura ornamentale odierna.File in questo prodotto:
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