Dati recenti indicano, fra i diversi ruoli attribuiti al sistema endocannabinoide (eCBs), anche quello di possibile modulatore della neurogenesi. In particolare, la presenza di questo sistema in progenitori neurali (NP) potrebbe essere correlata al suo coinvolgimento in processi importanti come proliferazione e differenziamento. Per verificare questa ipotesi abbiamo utilizzato come modello di studio la linea cellulare ST14A, derivata dal primordio dello striato di ratto allo stadio E14. Mediante RT-PCR, western blot e ICC sono stati evidenziati in questa linea vari componenti del sistema, dai principali recettori (CB1, CB2,TRPV1) agli enzimi biosintetici e degradativi, sia in condizioni di proliferazione che di differenziamento cellulare. In entrambe, il recettore CB2 sembra essere quello maggiormente espresso. Somministrando nel mezzo di coltura (per 24 ore) concentrazioni scalari dell’agonista endogeno 2-arachidonoil-glicerolo, si è riscontrato un aumento numerico delle cellule alla dose di 5M. Un effetto analogo si è verificato incubando le cellule con un agonista specifico del recettore CB2 (JWH133, 300nM), effetto che sembra completamente annullato dalla co-incubazione con uno specifico antagonista di CB2 (AM630, 300nM), di per sè privo di effetto. Il saggio di proliferazione eseguito mediante incorporazione di BrdU, ha confermato lo stesso andamento. Nelle varie condizioni sperimentali si osserva inoltre una differente distribuzione di marcatori delle componenti citoscheletriche come, ad esempio, la nestina (filamento intermedio). I nostri risultati, dimostrando la presenza, nella linea ST14A, di un sistema endocannabinoide attivo e un ruolo prominente dei recettori CB2 in grado di modularne la proliferazione, suggeriscono differenti livelli di regolazione correlati alle diverse fasi del ciclo e della maturazione cellulare. Questi dati prospettano possibili futuri sviluppi negli studi riguardanti gli effettori intracellulari e i crosstalk con altre vie del segnale. Finanziato da MIUR (PRIN 2008)
Modulazione endocannabinergica dei progenitori striatali immortalizzati ST14A
POMATTO, VALENTINA;COTTONE, Erika;BOVOLIN, Patrizia;FRANZONI, Maria Fosca
2012-01-01
Abstract
Dati recenti indicano, fra i diversi ruoli attribuiti al sistema endocannabinoide (eCBs), anche quello di possibile modulatore della neurogenesi. In particolare, la presenza di questo sistema in progenitori neurali (NP) potrebbe essere correlata al suo coinvolgimento in processi importanti come proliferazione e differenziamento. Per verificare questa ipotesi abbiamo utilizzato come modello di studio la linea cellulare ST14A, derivata dal primordio dello striato di ratto allo stadio E14. Mediante RT-PCR, western blot e ICC sono stati evidenziati in questa linea vari componenti del sistema, dai principali recettori (CB1, CB2,TRPV1) agli enzimi biosintetici e degradativi, sia in condizioni di proliferazione che di differenziamento cellulare. In entrambe, il recettore CB2 sembra essere quello maggiormente espresso. Somministrando nel mezzo di coltura (per 24 ore) concentrazioni scalari dell’agonista endogeno 2-arachidonoil-glicerolo, si è riscontrato un aumento numerico delle cellule alla dose di 5M. Un effetto analogo si è verificato incubando le cellule con un agonista specifico del recettore CB2 (JWH133, 300nM), effetto che sembra completamente annullato dalla co-incubazione con uno specifico antagonista di CB2 (AM630, 300nM), di per sè privo di effetto. Il saggio di proliferazione eseguito mediante incorporazione di BrdU, ha confermato lo stesso andamento. Nelle varie condizioni sperimentali si osserva inoltre una differente distribuzione di marcatori delle componenti citoscheletriche come, ad esempio, la nestina (filamento intermedio). I nostri risultati, dimostrando la presenza, nella linea ST14A, di un sistema endocannabinoide attivo e un ruolo prominente dei recettori CB2 in grado di modularne la proliferazione, suggeriscono differenti livelli di regolazione correlati alle diverse fasi del ciclo e della maturazione cellulare. Questi dati prospettano possibili futuri sviluppi negli studi riguardanti gli effettori intracellulari e i crosstalk con altre vie del segnale. Finanziato da MIUR (PRIN 2008)
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