"Daughters of Evil, Subjet at the mercy: Symbolic violence, coercion and suffering in everyday life of young Nigerian and Cameroonian women"

L'articolo presentato al Convegno Internazionale di Psichiatria transculturale (Amsterdam, 2010) è volto a presentare i dati di una ricerca etnografica condotta a Torino sulle tematiche della migrazione, del traffico degli esseri umani e della sofferenza psichica. In particolare, si analizza il contesto di vita e le biografie migratorie delle donne nigeriane e camerunesi, e l'incontro istituzionale violento con i servizi deputati alla cura. Il lavoro è al contempo un tentativo di riflettere su nozioni antropologiche classiche - quali quelle di vudu e feticcio - per comprendere quali nuove forme di soggettività si costruiscono in queste relazioni 'ambivalenti' con oggetti dotati di potere.