In sede di repressione dei fenomeni di inquinamento acustico assume precipua rilevanza l’esercizio del potere di ordinanza attribuito dalla disciplina di settore a sindaco, presidente della provincia, presidente della giunta regionale, prefetto e Ministro dell'ambiente. Il potere di ordinanza in esame si pone in rapporto di specialità rispetto a quello più generale previsto dal testo unico degli enti locali per l’adozione di provvedimenti contingibili e urgenti. L’assenza di ulteriori poteri tipici di intervento porta a configurarlo come «rimedio ordinario» in tema di inquinamento acustico, derivandone un’interpretazione estensiva che prescinde da una verifica stringente dell’eccezionalità e urgenza dei presupposti legittimanti, secondo ne segna la netta contrapposizione rispetto alle ordinanze disciplinate dalla norme sugli enti locali.
L'esercizio dei poteri della pubblica amministrazione per la riduzione del disturbo
GAGLIARDI, Barbara Sara Alessandra
2012-01-01
Abstract
In sede di repressione dei fenomeni di inquinamento acustico assume precipua rilevanza l’esercizio del potere di ordinanza attribuito dalla disciplina di settore a sindaco, presidente della provincia, presidente della giunta regionale, prefetto e Ministro dell'ambiente. Il potere di ordinanza in esame si pone in rapporto di specialità rispetto a quello più generale previsto dal testo unico degli enti locali per l’adozione di provvedimenti contingibili e urgenti. L’assenza di ulteriori poteri tipici di intervento porta a configurarlo come «rimedio ordinario» in tema di inquinamento acustico, derivandone un’interpretazione estensiva che prescinde da una verifica stringente dell’eccezionalità e urgenza dei presupposti legittimanti, secondo ne segna la netta contrapposizione rispetto alle ordinanze disciplinate dalla norme sugli enti locali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.