Pur se l’esordio torinese di Giovanni Paisiello ebbe luogo sul più prestigioso palcoscenico della città (il Teatro Regio, dove nel gennaio del 1771 debuttò il dramma per musica "Annibale in Torino"), la fortuna del compositore nella capitale sabauda fu legata soprattutto alla presenza delle sue opere comiche nella programmazione dell’ancora poco studiato Teatro Carignano, a differenza del Regio (aperto nella sola stagione di carnevale e consacrato all'opera seria e al ballo) sede lungo tutto il corso dell’anno di tragedie e commedie, drammi giocosi e opéras-comiques, concerti e spettacoli di arte varia. Il saggio prende in esame i titoli paisielliani allestiti al Carignano prima del “Barbiere di Siviglia” (6-XI-1784) ― nella fattispecie “L’innocente fortunata” (autunno 1773), “La discordia fortunata” (autunno 1775), “La frascatana” (autunno 1775), “Il tamburo notturno” (autunno 1777), “L’idolo cinese” (autunno 1777), “Le due contesse” (autunno 1778) ― e ne analizza libretti e partiture manoscritte, dando anche conto di importanti fonti sconosciute
Tra l'"Annibale in Torino" e "Il barbiere di Siviglia". Opere di Giovanni Paisiello rappresentate al Teatro Carignano di Torino negli anni '70 del Settecento
COLTURATO, Annarita
2007-01-01
Abstract
Pur se l’esordio torinese di Giovanni Paisiello ebbe luogo sul più prestigioso palcoscenico della città (il Teatro Regio, dove nel gennaio del 1771 debuttò il dramma per musica "Annibale in Torino"), la fortuna del compositore nella capitale sabauda fu legata soprattutto alla presenza delle sue opere comiche nella programmazione dell’ancora poco studiato Teatro Carignano, a differenza del Regio (aperto nella sola stagione di carnevale e consacrato all'opera seria e al ballo) sede lungo tutto il corso dell’anno di tragedie e commedie, drammi giocosi e opéras-comiques, concerti e spettacoli di arte varia. Il saggio prende in esame i titoli paisielliani allestiti al Carignano prima del “Barbiere di Siviglia” (6-XI-1784) ― nella fattispecie “L’innocente fortunata” (autunno 1773), “La discordia fortunata” (autunno 1775), “La frascatana” (autunno 1775), “Il tamburo notturno” (autunno 1777), “L’idolo cinese” (autunno 1777), “Le due contesse” (autunno 1778) ― e ne analizza libretti e partiture manoscritte, dando anche conto di importanti fonti sconosciuteI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.