Annotazioni in merito al concetto di personalità individuale nell'ordinamento della Chiesa

Il lavoro esamina la condizione giuridica della persona umana all'interno dell'ordinamento canonico. Si affronta, anzitutto, la tesi dottrinale risalente al vecchio codice, che sostiene la soggettività giuridica dei soli battezzati. Argomentando sui documenti del magistero e sui principi generali di diritto naturale, si sostiene, al contrario, un'interpretazione della normativa canonica favorevole al riconoscimento della capacità di essere titolari di diritti a tutte le persone umane in quanto tali. Segue l'analisi delle diverse condizioni soggettive previste dall'ordinamento canonico, per la diversa estensione dei diritti e dei doveri riconosciuti in capo ai battezzati cattolici, agli acattolici e ai non battezzati.