Nel 2008 è stata emessa la terza edizione dello standard SA8000 che non prevede requisiti aggiuntivi, ma risulta notevolmente arricchita da una serie di considerazioni derivanti da un’applicazione ormai decennale dello stesso presso numerose organizzazioni - appartenenti ai più svariati settori merceologici - sia nei paesi industrializzati sia in quelli in via di sviluppo. Nel presente lavoro (Nota 1) è stata compiuta un’analisi dettagliata del nuovo documento normativo, emesso dall’organismo Social Accountability International (SAI), con riferimento al titolo, allo scopo e al campo di applicazione, agli elementi normativi, alle definizioni e ai requisiti di responsabilità sociale “lavoro infantile”, “lavoro forzato”, “salute e sicurezza” e “libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva”.
Il sistema di gestione della responsabilità sociale secondo lo standard SA8000:2008 (Nota 1)
BECHIS, Marco;
2009-01-01
Abstract
Nel 2008 è stata emessa la terza edizione dello standard SA8000 che non prevede requisiti aggiuntivi, ma risulta notevolmente arricchita da una serie di considerazioni derivanti da un’applicazione ormai decennale dello stesso presso numerose organizzazioni - appartenenti ai più svariati settori merceologici - sia nei paesi industrializzati sia in quelli in via di sviluppo. Nel presente lavoro (Nota 1) è stata compiuta un’analisi dettagliata del nuovo documento normativo, emesso dall’organismo Social Accountability International (SAI), con riferimento al titolo, allo scopo e al campo di applicazione, agli elementi normativi, alle definizioni e ai requisiti di responsabilità sociale “lavoro infantile”, “lavoro forzato”, “salute e sicurezza” e “libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.