Gli scavi di Vincenzo Tusa sulla cosiddetta acropoli di Selinunte hanno portato alla luce una notevole matrice per antefisse. Il motivo decorativo che essa doveva riprodurre è costituito da una palmetta sovrastante una serie di volute simmetriche. Si tratta della prima matrice destinata alla realizzazione di terrecotte architettoniche finora nota a Selinunte, singolare per essere stata realizzata in pietra e particolarmente interessante per la sua possibile datazione nel corso della prima età ellenistica, nel periodo in cui la città, dopo la distruzione del 409 a.C., è divenuta uno dei centri dell’eparchia punica in Sicilia.
Una matrice per antefisse da Selinunte
CONTI, Maria Clara
2012-01-01
Abstract
Gli scavi di Vincenzo Tusa sulla cosiddetta acropoli di Selinunte hanno portato alla luce una notevole matrice per antefisse. Il motivo decorativo che essa doveva riprodurre è costituito da una palmetta sovrastante una serie di volute simmetriche. Si tratta della prima matrice destinata alla realizzazione di terrecotte architettoniche finora nota a Selinunte, singolare per essere stata realizzata in pietra e particolarmente interessante per la sua possibile datazione nel corso della prima età ellenistica, nel periodo in cui la città, dopo la distruzione del 409 a.C., è divenuta uno dei centri dell’eparchia punica in Sicilia.File in questo prodotto:
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