Durante la sua permanenza a Torino nell’autunno del 1811, Aubin-Louis Millin tra le altre cose visitò la Biblioteca universitaria, sotto la guida attenta di Giuseppe Vernazza all’epoca sottobibliotecario dell’Ateneo torinese. Il saggio si sofferma sulle pagine che lo studioso francese dedicò a questa istituzione nel Voyage en Savoie, en Piémont, à Nice et à Gènes (1816). Colpisce per i tempi la descrizione a volte minuziosa dei codici da lui sfogliati (più di cinquanta), la ricchezza e la lucidità delle sue osservazioni, la maturità del suo giudizio estetico. Le pagine di Millin sono per noi tanto più preziose dopo che il rovinoso incendio nel 1904 distrusse parte del ricco patrimonio della biblioteca torinese: molti dei codici visti e descritti da Aubin-Louis oggi purtroppo non esistono più o sono stati irrimediabilmente danneggiati dal fuoco.
Aubin-Louis Millin a Torino: la visita alla Biblioteca dell’Università e ai suoi fondi manoscritti
SARONI, Giovanna
2012-01-01
Abstract
Durante la sua permanenza a Torino nell’autunno del 1811, Aubin-Louis Millin tra le altre cose visitò la Biblioteca universitaria, sotto la guida attenta di Giuseppe Vernazza all’epoca sottobibliotecario dell’Ateneo torinese. Il saggio si sofferma sulle pagine che lo studioso francese dedicò a questa istituzione nel Voyage en Savoie, en Piémont, à Nice et à Gènes (1816). Colpisce per i tempi la descrizione a volte minuziosa dei codici da lui sfogliati (più di cinquanta), la ricchezza e la lucidità delle sue osservazioni, la maturità del suo giudizio estetico. Le pagine di Millin sono per noi tanto più preziose dopo che il rovinoso incendio nel 1904 distrusse parte del ricco patrimonio della biblioteca torinese: molti dei codici visti e descritti da Aubin-Louis oggi purtroppo non esistono più o sono stati irrimediabilmente danneggiati dal fuoco.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.