In questo studio effettuato in vitro su porzioni di intestino di equini esenti da patologie gastroenteriche, sono state valutate sotto diversi aspetti due nuove tecniche per effettuare anastomosi termino-terminali di porzioni di intestino tenue, una con l’utilizzo di suturatrici cutanee (JJ ETE SKS) e l’altra caratterizzata da una sutura semichiusa di Parker Kerr (JJ ETE PK). Messe a confronto con una tecnica tradizionale, entrambe hanno dato segni di affidabilità per quanto riguarda pressione di tenuta e conservazione del diametro del lume. Sono stati poi riscontrati vantaggi di carattere tecnico come tempi di esecuzione ridotti.
Descrizione e valutazione in vitro di due nuove tecniche chirurgiche per anastomosi termino-terminali del piccolo intestino nel cavallo
GANDINI, Marco;BERTUGLIA, Andrea;
2006-01-01
Abstract
In questo studio effettuato in vitro su porzioni di intestino di equini esenti da patologie gastroenteriche, sono state valutate sotto diversi aspetti due nuove tecniche per effettuare anastomosi termino-terminali di porzioni di intestino tenue, una con l’utilizzo di suturatrici cutanee (JJ ETE SKS) e l’altra caratterizzata da una sutura semichiusa di Parker Kerr (JJ ETE PK). Messe a confronto con una tecnica tradizionale, entrambe hanno dato segni di affidabilità per quanto riguarda pressione di tenuta e conservazione del diametro del lume. Sono stati poi riscontrati vantaggi di carattere tecnico come tempi di esecuzione ridotti.File | Dimensione | Formato | |
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