Nell’ambito di un programma di rilievo e analisi delle strutture murarie presenti sul colle di San Donato a Varazze (SV), avviato nel 2003 dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria, con la collaborazione del Comune della cittadina rivierasca e dell’Associazione Culturale San Donato, è stato possibile riprendere le indagini archeologiche dopo i primi lavori del 1988; nel gennaio 2006 si è completato lo scavo della superficie interna alla chiesa dedicata a San Donato che è situata nella zona sommitale della collina Nel corso dei pionieristici lavori di accurata analisi delle strutture presenti nell’area di San Donato, realizzati all’inizio degli anni settanta del secolo scorso, i resti di una torre a cui si addossa l’edificio di culto costruito nel corso del XVII secolo furono datati alla prima metà del V secolo. A causa degli sbancamenti postmedievali che hanno asportato anche parte del torrione e del banco roccioso su cui poggiava, non è possibile oggi calibrarne ulteriormente la cronologia. Nel medesimo studio si assegnava la costruzione di una potente muratura di cinta, tuttora conservata per lunghi tratti, al secolo successivo per la presenza di filari disposti a spina pesce. La recente rilettura di una parte di muratura ha consentito di individuarne numerose fasi di uso e rimaneggiamento in particolare nel tratto di ponente, in cui spicca la presenza di una notevole apertura con una larghezza di circa 1,5 metri: rilevante è, inoltre, la possibilità di riconoscervi almeno tre fasi edilizie. Le indagini archeologiche condotte nel 1988 nell’area adiacente a questo muro consentirono di rinvenire numerosi manufatti dell’Età del Ferro in giacitura secondaria, ma soprattutto portarono alla luce anforacei la cui datazione attorno al VI sec. confermava la precedente proposta basata sulla tecnica edilizia che nel frattempo ha trovato più recenti confronti: limitandosi all’ambito ligure, tra gli altri, si segnalano i casi di Luni , Savona e, per il Ponente ligure, Ventimiglia.
Varazze (Savona), chiesa di San Donato. Primi dati sull’edificio di culto
DE VINGO, Paolo;
2006-01-01
Abstract
Nell’ambito di un programma di rilievo e analisi delle strutture murarie presenti sul colle di San Donato a Varazze (SV), avviato nel 2003 dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria, con la collaborazione del Comune della cittadina rivierasca e dell’Associazione Culturale San Donato, è stato possibile riprendere le indagini archeologiche dopo i primi lavori del 1988; nel gennaio 2006 si è completato lo scavo della superficie interna alla chiesa dedicata a San Donato che è situata nella zona sommitale della collina Nel corso dei pionieristici lavori di accurata analisi delle strutture presenti nell’area di San Donato, realizzati all’inizio degli anni settanta del secolo scorso, i resti di una torre a cui si addossa l’edificio di culto costruito nel corso del XVII secolo furono datati alla prima metà del V secolo. A causa degli sbancamenti postmedievali che hanno asportato anche parte del torrione e del banco roccioso su cui poggiava, non è possibile oggi calibrarne ulteriormente la cronologia. Nel medesimo studio si assegnava la costruzione di una potente muratura di cinta, tuttora conservata per lunghi tratti, al secolo successivo per la presenza di filari disposti a spina pesce. La recente rilettura di una parte di muratura ha consentito di individuarne numerose fasi di uso e rimaneggiamento in particolare nel tratto di ponente, in cui spicca la presenza di una notevole apertura con una larghezza di circa 1,5 metri: rilevante è, inoltre, la possibilità di riconoscervi almeno tre fasi edilizie. Le indagini archeologiche condotte nel 1988 nell’area adiacente a questo muro consentirono di rinvenire numerosi manufatti dell’Età del Ferro in giacitura secondaria, ma soprattutto portarono alla luce anforacei la cui datazione attorno al VI sec. confermava la precedente proposta basata sulla tecnica edilizia che nel frattempo ha trovato più recenti confronti: limitandosi all’ambito ligure, tra gli altri, si segnalano i casi di Luni , Savona e, per il Ponente ligure, Ventimiglia.
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