Ne Le crime di Olga Arbélina il dispiegamento del senso della parola chiave del titolo coincide con l’utilizzo di diversi procedimenti narrativi che orientano la lettura del romanzo, apparentandolo, ma non assorbendolo, al genere del giallo. Le distorsioni di ordine strutturale e informativo che Andreï Makine fa subire al modello del romanzo a enigma e à suspense, così come lo statuto del personaggio e la prossimità tra inchiesta e rimemorazione dimostrano che le tecniche del romanzo giallo rientrano nella sua opera letteraria per confrontarla a dinamiche ermeneutiche mirate a sondare il silenzio e a fare dell’indeterminatezza la vera e paradossale modalità strumentale del sapere.
Variazioni semantiche di « crime » nel romanzo di Andreï Makine
MATTIODA, Maria Margherita
2010-01-01
Abstract
Ne Le crime di Olga Arbélina il dispiegamento del senso della parola chiave del titolo coincide con l’utilizzo di diversi procedimenti narrativi che orientano la lettura del romanzo, apparentandolo, ma non assorbendolo, al genere del giallo. Le distorsioni di ordine strutturale e informativo che Andreï Makine fa subire al modello del romanzo a enigma e à suspense, così come lo statuto del personaggio e la prossimità tra inchiesta e rimemorazione dimostrano che le tecniche del romanzo giallo rientrano nella sua opera letteraria per confrontarla a dinamiche ermeneutiche mirate a sondare il silenzio e a fare dell’indeterminatezza la vera e paradossale modalità strumentale del sapere.File | Dimensione | Formato | |
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