Fattori di identità in alcuni gruppi francoprovenzali del Piemonte

Il concetto di minoranza, e in particolare quello di minonoranza linguistica in area alpina, racchiude in sé aspetti legati alla costruzione e alla rappresentazione di identità multiple. Come sostiene Paolo Sibilla «il tema delle minoranze assume un rilievo centrale per la comprensione del mondo alpino nel suo formarsi, nel suo divenire e nel suo attuale configurarsi e per quello che codesto mondo rappresenta nel quadro composito delle società e delle culture d’Europa» (Sibilla, 1984, p. 79). L’antropologo culturale compie la sua discesa sul campo quando, oltre alle questioni prettamente linguistiche legate alle minoranze, si fa riferimento a concetti come quelli di identità, etnia, cultura, senso di appartenenza, comunità, tradizione utilizzati come strumenti di autorappresentazione. Un caso particolarmente degno di attenzione per aver mostrato i segni di un «risveglio culturale» negli ultimi anni è quello che riguarda i gruppi di lingua francoprovenzale, abitanti alcune valli alpine del Piemonte, riconosciuti dalla legge italiana tra le minoranze linguistiche storiche.