Tra le molteplici proposte formulate nel diciannovesimo e ventesimo secolo da importanti matematici italiani nel tentativo di rinnovare il nostro sistema scolastico spicca, senza ombra di dubbio, quella di Bruno de Finetti, insigne studioso di calcolo delle probabilità e statistica. Dai suoi numerosi articoli pubblicati su autorevoli riviste didattiche e non, emergono i tratti fondamentali del suo pensiero in merito all’insegnamento della matematica: dal fusionismo al metodo socratico e genetico, dall’importanza di ‘scatenare’ l’intelligenza alla didattica per problemi. Risultano inoltre significative, mirate, ricche di humor e, purtroppo, ancora attuali le critiche mosse da de Finetti alle ‘storture’ come egli amava definirle della scuola secondaria italiana.
Bruno de Finetti e l’insegnamento della matematica nella scuola secondaria
LUCIANO, Erika;
2012-01-01
Abstract
Tra le molteplici proposte formulate nel diciannovesimo e ventesimo secolo da importanti matematici italiani nel tentativo di rinnovare il nostro sistema scolastico spicca, senza ombra di dubbio, quella di Bruno de Finetti, insigne studioso di calcolo delle probabilità e statistica. Dai suoi numerosi articoli pubblicati su autorevoli riviste didattiche e non, emergono i tratti fondamentali del suo pensiero in merito all’insegnamento della matematica: dal fusionismo al metodo socratico e genetico, dall’importanza di ‘scatenare’ l’intelligenza alla didattica per problemi. Risultano inoltre significative, mirate, ricche di humor e, purtroppo, ancora attuali le critiche mosse da de Finetti alle ‘storture’ come egli amava definirle della scuola secondaria italiana.File | Dimensione | Formato | |
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