discute il contributo forse più significativo di Keynes, ossia l’enfasi sull’incertezza, che lo porta a rifiutare le ipotesi restrittive della teoria classica, a considerare fattori, spesso trascurati, come lo ‘stato di fiducia’ degli agenti, a concepire la politica economica come volta a ridurre l’incertezza, e soprattutto, a gettare le basi di una nuova teoria ‘generale’ della stabilità macroeconomica, che pretende di essere applicabile in tutte le circostanze, e non solo quando il mondo si trova sull’orlo del collasso.

Incertezza e comportamenti individuali. Keynes e il dibattito teoria economica-crisi

TOGATI, Teodoro
2010-01-01

Abstract

discute il contributo forse più significativo di Keynes, ossia l’enfasi sull’incertezza, che lo porta a rifiutare le ipotesi restrittive della teoria classica, a considerare fattori, spesso trascurati, come lo ‘stato di fiducia’ degli agenti, a concepire la politica economica come volta a ridurre l’incertezza, e soprattutto, a gettare le basi di una nuova teoria ‘generale’ della stabilità macroeconomica, che pretende di essere applicabile in tutte le circostanze, e non solo quando il mondo si trova sull’orlo del collasso.
2010
http://www.nelmerito.com/
T. TOGATI
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