In questo articolo si decrive la situazione delle traduzioni italiane antiche delle Novelas Ejemplares cervantine, in particolare di un testimone della sola Gitanilla. Si tratta di una copia manoscritta realizzata nel 1641 a Modena da Ferdinando Mancini dei Servi con il titolo di: Si narra un avvenimento meraviglioso di una bella Zinganetta. Questa traduzione si trova in una miscellanea compilata dal Mancini ed occupa le pagine rimaste vuote dopo una edizione a stampa delle Poesie Liriche del Cavaliere Don Fulvio Testi pubblicata a Modena nel 1627. Dopo aver ripercorso le tappe della diffusione italiana delle Novelas Ejemplares sia nella tradizione diretta delle edizioni italinane antiche, sia per quanto riguarda quella indiretta delle traduzioni, si propone lo studio del percorso che ha avuto la sola Gitanilla in terra italiana. L'esemplare manoscritto realizzato da Ferdinando Mancini dei Servi viene studiato da una prospettiva filologica, e si stabilisce la sua diretta derivazione dalla traduzione di Barezzo Barezzi inserita nel suo Picariglio Castigliano; quest'ultimo rappresenta la prima traduzione antica a stampa del Lazarillo de Tormes.
Un esemplare manoscritto della traduzione italiana della Gitanilla cervantina. La Gitanilla di Ferdinando Mancini de’ Servi
PANGALLO, Maria Consolata
2008-01-01
Abstract
In questo articolo si decrive la situazione delle traduzioni italiane antiche delle Novelas Ejemplares cervantine, in particolare di un testimone della sola Gitanilla. Si tratta di una copia manoscritta realizzata nel 1641 a Modena da Ferdinando Mancini dei Servi con il titolo di: Si narra un avvenimento meraviglioso di una bella Zinganetta. Questa traduzione si trova in una miscellanea compilata dal Mancini ed occupa le pagine rimaste vuote dopo una edizione a stampa delle Poesie Liriche del Cavaliere Don Fulvio Testi pubblicata a Modena nel 1627. Dopo aver ripercorso le tappe della diffusione italiana delle Novelas Ejemplares sia nella tradizione diretta delle edizioni italinane antiche, sia per quanto riguarda quella indiretta delle traduzioni, si propone lo studio del percorso che ha avuto la sola Gitanilla in terra italiana. L'esemplare manoscritto realizzato da Ferdinando Mancini dei Servi viene studiato da una prospettiva filologica, e si stabilisce la sua diretta derivazione dalla traduzione di Barezzo Barezzi inserita nel suo Picariglio Castigliano; quest'ultimo rappresenta la prima traduzione antica a stampa del Lazarillo de Tormes.File | Dimensione | Formato | |
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