Rimozione di contaminanti inorganici dalle acque mediante un substrato innovativo a base di ferro zero-valente

Il presente lavoro descrive la caratterizzazione e la valutazione dell’efficienza di bonifica, e del potenziale impatto ambientale, di un substrato (EHC-M, Adventus) a base di ZVI, commercializzato per la rimozione di metalli pesanti da acque di falda. La natura innovativa del reagente è legata alla presenza, oltre al ferro zero-valente (25-35% in peso), di una fonte di zolfo (25-35% in peso) e di carbonio organico, a supporto delle reazioni biotiche e abiotiche di ossidoriduzione necessarie alla rimozione dei metalli dall’ambiente acquoso. Gli scopi della ricerca sono la valutazione dell’efficienza del substrato nei confronti di metalli, SO42- e NO3-, e del suo potenziale rilascio in ambiente acquoso. Oltre alle condizioni di neutralità, riscontrabili tipicamente nelle acque di falda, sono stati presi in considerazione valori di pH 1.3 e 5, riconducibili rispettivamente ad un AMD e ad un percolato da discarica per rifiuti pericolosi.