L’articolo presenta una riflessione sul peso degli aspetti comunicativi nella gestione della sclerosi laterale amiotrofica (SLA). I risultati sono tratti da uno studio sull’organizzazione della cura in Piemonte condotto con l’obiettivo di indagare come le relazioni presenti tra i differenti soggetti in campo sanitario e socio assistenziale, oltre alle risorse e alle caratteristiche del malato, contribuiscano a definire differenti percorsi di continuità o discontinuità assistenziale. L’attenzione è rivolta alla rilevanza degli aspetti comunicativi per l’efficacia dell’organizzazione che circonda il malato e rimette a tema la necessità di investire su forme di coordinamento cruciali per il benessere dei pazienti.
La continuità assistenziale: miraggio o possibilità?
CAPPELLATO, VALERIA;BOSCO, Nicoletta;CHIO', Adriano;CALVO, Andrea
2013-01-01
Abstract
L’articolo presenta una riflessione sul peso degli aspetti comunicativi nella gestione della sclerosi laterale amiotrofica (SLA). I risultati sono tratti da uno studio sull’organizzazione della cura in Piemonte condotto con l’obiettivo di indagare come le relazioni presenti tra i differenti soggetti in campo sanitario e socio assistenziale, oltre alle risorse e alle caratteristiche del malato, contribuiscano a definire differenti percorsi di continuità o discontinuità assistenziale. L’attenzione è rivolta alla rilevanza degli aspetti comunicativi per l’efficacia dell’organizzazione che circonda il malato e rimette a tema la necessità di investire su forme di coordinamento cruciali per il benessere dei pazienti.File | Dimensione | Formato | |
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