Progetto di opere idrauliche nell'ambito di Convenzione tra Agenzia Interregionale per il Po (AIPO) e Comune di BOVES (CN) per la sistemazione idraulica di un tratto del torrente Gesso. L'intervento riveste un particolare interesse per l'applicazione di una tecnica di realizzazione delle protezioni longitudinali in scogliera ciclopica innovativa nel modo di realizzazione delle fondazioni. La tradizionale tecnica di fondazione, secondo gli schemi usualmente proposti, entra in crisi negli ambiti torrentizi in ragione del movimento del materiale di fondo in prossimità delle fondazioni stesse. Questo comporta lo scoprimento delle fondazioni e talvolta il crollo o l'instabilità dell'opera. La proposta progettuale, approvata ed in corso di realizzazione, mira a rendere graduale il transito tra il materiale mobile di fondo alveo ed il materiale rigido di fondazione, mediante il posizionamento di “rostri” di fondazione. Le precedenti esperienze in alvei montani di minore dimensione e portata hanno dato buoni risultati. La relazione illustrativa ed idrologica descrivono quindi le opere come sono state poi realizzate.
Sistemazione sponda destra del Torrente Gesso in Comune di Boves (CN) (E-SPEC.-806) - relazione idrologica idraulica e progetto delle opere -
FERRARI, Stefano
2009-01-01
Abstract
Progetto di opere idrauliche nell'ambito di Convenzione tra Agenzia Interregionale per il Po (AIPO) e Comune di BOVES (CN) per la sistemazione idraulica di un tratto del torrente Gesso. L'intervento riveste un particolare interesse per l'applicazione di una tecnica di realizzazione delle protezioni longitudinali in scogliera ciclopica innovativa nel modo di realizzazione delle fondazioni. La tradizionale tecnica di fondazione, secondo gli schemi usualmente proposti, entra in crisi negli ambiti torrentizi in ragione del movimento del materiale di fondo in prossimità delle fondazioni stesse. Questo comporta lo scoprimento delle fondazioni e talvolta il crollo o l'instabilità dell'opera. La proposta progettuale, approvata ed in corso di realizzazione, mira a rendere graduale il transito tra il materiale mobile di fondo alveo ed il materiale rigido di fondazione, mediante il posizionamento di “rostri” di fondazione. Le precedenti esperienze in alvei montani di minore dimensione e portata hanno dato buoni risultati. La relazione illustrativa ed idrologica descrivono quindi le opere come sono state poi realizzate.File | Dimensione | Formato | |
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